progetti MT2019
Siamo diventati dei makers, dei fabbricatori
Il percorso intrapreso dalla III C della scuola secondaria di I grado Festa-Minozzi di Matera rientra appieno nella filosofia del progetto “Patrimonio in gioco”. Riflettere, scegliere, ripensare con un occhio al passato e uno al presente, o, perché no, al futuro.
Nasce così un progetto di making che trasforma il cucù, tipico fischietto materano in terracotta, simbolo tra i più rappresentativi della città, in una cassa di risonanza per i cellulari.
Il filo conduttore di questo viaggio nelle nuove tecnologie, che ha visto i ragazzi protagonisti, è il suono, interpretato e declinato in un continuo andirivieni tra passato e presente. Nella tradizione materana, il cucù era utilizzato come pegno d’amore ed emetteva un suono riconoscibilissimo. Il suono, appunto. Un elemento di continuità che ha portato i ragazzi a rielaborare le funzioni di un oggetto tradizionale, rendendolo attualissimo.
Attraverso l’utilizzo del programma di digital design tinkercad, ai quali sono stati iniziati da due makers, i ragazzi hanno esplorato le potenzialità di uno strumento che permette di tradurre in materia le loro idee, in un’ottica che ridisegna il rapporto prodotto-produttore. Sono diventati, così, “fabbricatori digitali”.