progetti miur

Anfore e Lanterne lungo il Basento

 

ITINERARIO

Culturale

Naturalistico

Sportivo

  

PERCORSO

POLICORO (MT)

GROTTOLE (MT)

FERRANDINA (MT)

MATERA (MT)

  

DURATA

4 notti - 5 giorni

 

PARTNER ORGANIZZATIVO

CIRCOLO VELICO LUCANO

Via lido snc

Policoro (MT)

circolovelicolucano@gmail.com

+39 0835 910097

www.circolovelicolucano.it

 

PARTNER CULTURALE

CIRCOLO CULTURALE “LA SCALETTA”

Via Sette Dolori, 10 - Rione Sassi

Matera (MT)

info@lascaletta.net

+39 0835 336726

www.lascaletta.net

 

SCUOLE

Istituto Comprensivo “F. D'Onofrio"

Ferrandina (MT)

www.istitutocomprensivoferrandina.gov.it

 

Istituto Comprensivo Statale

Miglionico (MT) (sede di Grottole)

www.icmiglionico.gov.it

 

ASSOCIAZIONI

PRO LOCO

Ferrandina (MT)

La Val Basento è molto estesa e diversificata nelle tradizioni e negli ambienti. L’omonimo fiume, con i suoi 149 km di corso, è il fiume “lungo” della Basilicata e fu proprio la sua presenza, in passato, a rendere appetibili questi territori, trasformandoli in importanti centri di crescita economica e culturale. Lungo i suoi argini riscopriamo ambienti incontaminati, dove poter svolgere attività sportive qualificanti e visitare botteghe artigiane dove acquisire le tecniche di lavorazione della ceramica.

 

 

1° GIORNO - Arrivo presso le strutture ospitanti sulla costa ionica lucana. Accoglienza e sistemazione. Presentazione delle attività e illustrazione del programma.

POLICORO - Escursione naturalistica in mountain bike

Iimmersi nel “Bosco Fatato” della Riserva Naturale di Policoro, gli studenti potranno osservare le varie specie della flora e della fauna che popolano il Bosco Pantano, fino alla foce del fiume Sinni, definito da Strabone il fiume navigabile. L'antico insediamento di Siris costituì il porto fluviale della città di Eraclea, fondata nel 432 a.C., fino al VI secolo dopo Cristo. Il fiume si mantenne navigabile per molti secoli, fino a quando lo sconsiderato disboscamento delle sue sponde, la mancata regolamentazione del suo corso e, di recente, la realizzazione della diga di monte Cotugno, lo hanno trasformato nell'attuale fiumara.

CENA

 

2° GIORNO - Mattina - POLICORO - Attività sportive

Lezioni teorico/pratiche di VELA: gli studenti, seguiti dagli istruttori, parteciperanno a fantastiche escursioni lungo le coste del Mar Ionio.  nozioni base di Windsurf e SUP: le lezioni vengono impartite a terra utilizzando un simulatore, affinché l’allievo possa acquisire un buon equilibro sulla tavola ed una buona padronanza del mezzo, per iniziare così a navigare in mare in piena sicurezza.

KITESURF: le lezioni vengono impartite a terra con l’utilizzo di “Vele Scuola”, affinché i ragazzi possano acquisire le nozioni base utili al corretto apprendimento di questo affascinante sport

PRANZO

Pomeriggio- POLICORO - Escursione naturalistica in canoa

La canoa viene vista soprattutto come mezzo per effettuare escursioni e pertanto le lezioni si limitano alla conoscenza del mezzo per una tecnica di base. Vi sono ambienti lacustri di grande bellezza che con la canoa è possibile osservare, come le foci dei fiumi Sinni ed Agri.

CENA

 

3° GIORNO – Mattina - FERRANDINA - accoglienza a cura dell’Istituto Comprensivo “F. D'Onofrio” di Ferrandina che propone il progetto “A piedi per valorizzare il patrimonio storico-culturale-naturale di Ferrandina”.

Ferrandina ha molte chiese, sia nell’abitato sia nelle zone di campagna, ognuna di esse conserva radici, storie, tradizioni, culture che occorre valorizzare e riscoprire. Il territorio di Ferrandina ben si presta all’attività di Orienteering e, di fatto, verranno proposti laboratori sullo sport dell’orienteering - “Lo Sport nei boschi”. Dopo i primi approcci sull’illustrazione della carta topografica e comprensione dei simboli, colori e linee utilizzati sulla mappa, le scolaresche eseguiranno esercitazioni pratiche nel sito della Chiesa Santa Maria della Consolazione, ricco di selve ed ulivi secolari. Terminate le prime esperienze con bussole e lanterne, gli studenti verranno coinvolti da apprendisti ciceroni che, tramite racconti e rappresentazioni teatrali, illustreranno le opere presenti nella Chiesa così come gli usi e i costumi che caratterizzano il territorio di Ferrandina.

PRANZO

Pomeriggio – GROTTOLE - Visita alla cittadina a cura dell’Istituto Comprensivo di Miglionico sede di Grottole e/o del Circolo Culturale “LA SCALETTA”.

Visita al Centro storico con particolare riferimento alla tradizione della ceramica che affonda le sue radici nella cultura artigianale della città, tant'è che - come ricorda uno degli ultimi cantori della ceramica grottolese Pasquale Di Lena - vi sono moltissime affinità tra i forni per la cottura della terracotta esistenti a Grottole e quelli ubicati nell'antica Mesopotamia. Partendo dal Museo della ceramica Antica, tramite il coinvolgimento delle botteghe artigiane di Grottole, verranno approfondite le tecniche che sono alla base delle creazioni di artigianato artistico, in particolare del Cucumo, un’antica anfora della tradizione Grottolese che fa parte della collezione etnografica del Museo Nazionale Archeologico «Domenico Ridola» di Matera.

Laboratorio di ceramica a cura del Circolo Culturale “La Scaletta”. Creazione del Cucumo ed altri utensili tipici della cultura Magno Greca utilizzando il tornio.

CENA

 

4° GIORNO Mattina - POLICORO - ESCURSIONE IN MOTOBARCA: ripercorrendo le rotte dove è consuetudine incontrare branchi di delfini, tartarughe marine e tante altre specie che popolano il Mar Jonio. La motobarca è condotta da esperti skippers in possesso di patente nautica senza limiti dalla costa, coadiuvati da istruttori. Laboratorio velico: in barca verranno effettuate lezioni sui nodi e verranno eseguite analisi delle acque per meglio comprendere l’importanza della tutela e salvaguardia dell’ecosistema marino e della lotta contro i rifiuti sulle spiagge.

PRANZO

Pomeriggio - POLICORO - Escursione In Bike

Escursione verso il Porto di Marinagri, con visita alla «piccola Venezia del Sud». Il Porto turistico di Policoro situato nel cuore del Mar Ionio, nella parte lucana del Golfo di Taranto. Il porto è attrezzato per accogliere barche fino a 40 metri e offre servizi esclusivi per ogni tipo di esigenza. Il centro residenziale è una città ecologica dove terra e acqua si incontrano per offrire ad armatori e diportisti la possibilità di vivere naturalmente il mare senza rinunciare al massimo del comfort.

CENA

5° GIORNO - Mattina – MATERA - visita guidata della città a cura del Circolo Culturale “La Scaletta”.

Partenza dalla Cattedrale della Madonna della Bruna e di Sant'Eustachio, visita alla Civita da via S. Potito, visita al Musma con il palazzo in parte ipogeo delle cento stanze e del museo d’arte moderna, via muro con le antiche fortificazioni della cittadella, via Pennino, piazza del Sedile, piazza S. Francesco, piazza V. Veneto con visita alla cisterna monumentale del Palombaro Lungo.

PRANZO

Pomeriggio- MATERA - passeggiata per le vie dalla città o in alternativa escursione sulla Murgia Timone a cura dell’associazione “La Scaletta”.

Partenza da Jazzo Gattini, visita dello jazzo, visita al villaggio neolitico di Murgia Timone dell’ottavo millennio a.C., passeggiata a piedi sulla murgia tra la flora tipica, sino alla chiesa rupestre della Madonna delle tre porte, del X secolo, visita ai sistemi di raccolta delle acque di S. Agnese, visita agli asceteri e alla laura di S. Agnese. Il Golgota dei Film con vista mozzafiato sulla Gravina e i Sassi di Matera a 100 m. di fronte. Altri sistemi di raccolta delle acque sul percorso sino a S. Falcione, chiesa rupestre del XI secolo, ritorno per un comodo sentiero con la Gravina sulla sinistra e ritorno a Jazzo Gattini. Sulla strada del ritorno con Bus, eventuale sosta a Pietrapenta per visita alla Cripta del Peccato Originale, la cappella Sistina delle chiese rupestri.

Rientro nelle proprie sedi

I soggetti segnalati quali partner organizzativi e culturali dei percorsi indicati sono stati individuati dagli enti locali firmatari dell’Accordo Quadro MIUR – Regione Basilicata-Comune di Matera e Comune di Policoro siglato il 22 gennaio 2018 . I rapporti con le istituzioni scolastiche lucane che partecipano all’iniziativa sono gestiti dal MIUR per il tramite dell’USR Basilicata.