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Lo strano volto della statua del Mantegna

 

ITINERARIO

Arte

Letteratura

 

PERCORSO

POLICORO (MT)

IRSINA (MT)

MATERA (MT)

 

DURATA

3 notti - 4 giorni

 

 

PARTNER ORGANIZZATIVO

CIRCOLO VELICO LUCANO

Via lido snc

Policoro (MT)

circolovelicolucano@gmail.com

+39 0835 910097

www.circolovelicolucano.it

 

  

PARTNER CULTURALE

CIRCOLO CULTURALE “LA SCALETTA”

Via Sette Dolori, 10 - Rione Sassi

Matera (MT)

info@lascaletta.net

+39 0835 336726

www.lascaletta.net

 

 

SCUOLE

Istituto Comprensivo “E. FERMI”

Matera (MT)

www.ic4matera.gov.it

Se i turisti da tutto il mondo arrivano fin qui è soprattutto grazie alla statua di Sant’Eufemia di Irsina, unica scultura al mondo attribuita ad Andrea Mantegna. Scoperta l’attribuzione non tantissimi anni fa, quest’opera è adesso conservata nella cripta della Cattedrale di Santa Maria Assunta e, grazie a un piedistallo rotante, è possibile ammirarla in tutto il suo splendore.

 

1° GIORNO - Arrivo presso le strutture ospitanti sulla costa ionica lucana. Accoglienza e sistemazione. Presentazione delle attività e illustrazione del programma

POLICORO - Escursione In Mountain-Bike

Escursione nella Riserva naturale del Bosco Pantano di Policoro con attività di Birdwatching, che consiste nell’osservare e riconoscere le varie specie di uccelli selvatici allo stato naturale, di cui questo posto è ricchissimo – Equitazione: Scopo principale è quello di avviare gli allievi al turismo equestre. I principianti potranno appassionarsi all’equitazione fin dai primi passi. Per chi ha già esperienza, sarà possibile avere lezioni per estendere le proprie conoscenze e uscire in passeggiata con le nostre guide.

CENA

 

2° GIORNO - Mattina – POLICORO - Barca a vela

Lezioni teorico/pratiche in barca a vela (nomenclatura, andature, assetti e accenni sulla rosa dei venti). Gli studenti saranno proiettati nel mondo marino e acquisiranno conoscenze e competenze sulle tecniche di navigazione e sulle pratiche di sicurezza in mare. Verrà esaltata la vela nel suo ruolo sociale ed inclusivo. Laboratorio Ambientale: a bordo ci sarà la presenza di un istruttore esperto che terrà una lezione sull’ambiente marino e sull’importanza di salvaguardare il suo ecosistema.

PRANZO

Pomeriggio - POLICORO - Visita guidata al Castello (Palazzo Baronale o Palazzo Berlingieri) e Piazza Eraclea a cura del Comune di Policoro.

Il Castello di Policoro sorge a pochi chilometri dalla costa jonica su di una motta in posizione dominante, non solo sulla modesta borgata di casupole a punta, ma sull’area un tempo ricoperta dall’imponente Bosco Pantano, ormai ridotto ad un’ombra di quello che fu specie dopo la bonifica ad opera dell’Ente Riforma degli anni ’50. Prima di allora, per la sua estensione, era considerato “seconda foresta d’Italia”. Dopo un lungo periodo di abbandono , il Castello è ritornato agli antichi splendori attraverso un accurato intervento di restauro, offrendo ai tanti visitatori un percorso tematico tra gli scavi della antica Herakleia, testimoniato dal Parco Archeologico. Il cammino storico alla scoperta della storia della città prosegue con la visita di Piazza Eraclea, luogo simbolo della rinascita della riforma agraria degli anni ‘50.

CENA

 

3° GIORNO – Mattina - IRSINA - visita del centro storico e della Cattedrale Santa Maria Assunta a cura del Comune.

Il centro storico esteso e ben conservato è racchiuso in mura medioevali che con le caratteristiche vie denotano un impianto tipicamente medioevale. Il borgo è inoltre ricco di palazzi gentilizi costruiti per lo più nel XV secolo ed è immerso in un bellissimo paesaggio (27.000 ettari vincolati) fatto di colline che cambiano colore con lo scorrere delle stagioni.

Irsina entrata tra “I borghi più belli d’Italia” è sicuramente uno scrigno di tesori d’arte. Il gioiello più prezioso è la statua di Sant’Eufemia attribuita ad Andrea Mantegna e conservata nella Cattedrale di Santa Maria Assunta. E’ stata scolpita a tutto tondo e dipinta intorno al 1453 in un unico blocco di pietra di Nanto e raffigura la martire con una mano nella fauci del leone, a simboleggiare il martirio subito dalla Santa di Calcedonia nel 304 d.c., con l’altra sostiene un triplice monte con un castello ad indicare Montepeloso (oggi Irsina). La statua fa parte della collezione De Mabilia, la ricca donazione arrivata a Montepeloso nel 1454 per opera del presbitero e notaio Roberto De Mabilia (o De Mabilibus), originario di Montepeloso.  Un altro gioiello è sicuramente il ciclo di affreschi della cripta della Chiesa di San Francesco commissionati dai Del Balzo e realizzati tra il 1370 e il 1373 che denotano influssi di tutte le correnti pittoriche nazionali e internazionali che interessarono Napoli nel XIV secolo con un chiaro richiamo alla pittura di Giotto non solo nelle architetture ma anche nella spiritualità dei personaggi. 

PRANZO

Pomeriggio – POLICORO - Corsa campestre nella Riserva orientata del Bosco Pantano

All’interno della Riserva Naturale del Bosco Pantano, uno dei tre esempi di foresta planiziale igrofila di latifoglie sempreverdi, è possibile vivere esperienze di corsa grazie a percorsi estesi e fruibili.

CENA

 

4° GIORNO Mattina - MATERA - Rappresentazione teatrale a cura dell’ I.C. FERMI di MATERA.

Attraverso una rappresentazione teatrale, verranno proposte scene tipiche della vita quotidiana nei rioni Sassi esaltando, in particolare, i rapporti all'interno del cosiddetto "vicinato" fra difficoltà, valori e speranze. Le scene consentiranno di ripercorrere 60 anni di storia, dalla vita nelle grotte al passaggio ai rioni popolari del Risanamento, sino al riscatto cittadino da "vergogna nazionale" a "Patrimonio Unesco", a "Capitale Europea della cultura". L’obiettivo è riscoprire le sfumature della cultura locale, le consuetudini sociali, i riti, gli aforismi, i rapporti sociali e recuperare la lingua dei Sassi per una comunicazione funzionale e diretta alla valorizzazione della identità materana.

PRANZO

Pomeriggio - Visita dei sassi di Matera a cura del Circolo Culturale «La Scaletta».

Partenza dalla Cattedrale, visita alla Civita da S. Potito, visita al MUSMA, con il palazzo in parte ipogeo delle cento stanze con il Museo d’arte moderna, via Muro con le antiche fortificazioni della Cittadella, via Pennino, piazza del Sedile, Piazza san Francesco, piazza V. Veneto con visita alla cisterna monumentale del Palombaro Lungo. Lungo la strada del ritorno in Bus, eventuale sosta a Pietrapenta per visita alla Cripta del Peccato Originale, la cappella Sistina delle chiese rupestri.

Rientro nelle proprie sedi

I soggetti segnalati quali partner organizzativi e culturali dei percorsi indicati sono stati individuati dagli enti locali firmatari dell’Accordo Quadro MIUR – Regione Basilicata-Comune di Matera e Comune di Policoro siglato il 22 gennaio 2018 . I rapporti con le istituzioni scolastiche lucane che partecipano all’iniziativa sono gestiti dal MIUR per il tramite dell’USR Basilicata.